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IMMAGINI! Le TUE foto sul Forum di Photorail. Dimensione foto max 800x600 pixel!!! NO graffiti! => Il PIAZZALE => Topic aperto da: trea2006 - 07 Aprile 2021, 22:52:39

Titolo: La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: trea2006 - 07 Aprile 2021, 22:52:39
Buonasera a tutti!
Spinto dalle richieste di alcuni amici vi propongo un racconto di viaggio postumo, che riguarda il mio viaggio fotografico di 5 anni fa in Sardegna, nel maggio del 2016.

Per tanti versi fu un viaggio epico: il primo viaggio plurigiornaliero organizzato nel dettaglio, il primo volo in aereo, la prima volta in Sardegna e la compagnia super già collaudata dall'anno prima in montagna e che poi è stata replicata altre fortunate volte.
L'ispirazione è arrivata dal bel racconto di Stefano "Praz" di due anni prima quando DGEG organizzò il viaggio a vapore da Cagliari a Golfo Aranci. A gennaio scopriamo che l'iniziativa sarebbe stata ripetuta nel mese di maggio, così unendo questo grande obiettivo ai navettoni in fase di sparizione, alle ancora numerose ALn663/668, ai nuovissimi ATR365 "Pendolino" e ovviamente dalla strepitosa bellezza di queste terre sfidiamo la fortuna, prenotiamo l'aereo con 4 mesi di anticipo, ci prendiamo tutti e tre le ferie e incrociamo le dita.
La presupposizione è stata fortunata, anzi fortunatissima... il viaggio è stato un successo senza precedenti che ancora oggi mi regala dei bei sorrisi a raccontarvelo!

Il primo giorno è giovedì 18 maggio: all'aeroporto di Verona diluvia, l'inizio non sembra promettere bene, ma superato il Tirreno si apre un sole bellissimo, da lassù la Sardegna è una perla rara.
Scendiamo a Cagliari, prendiamo la nostra Panda a noleggio e iniziamo l'avventura. Essendo un giorno più dedicato al viaggio scegliamo di dedicare al pomeriggio lo spazio allo scartamento ridotto in zona Mandas, zona dove il meteo sembrava un po' migliore rispetto altrove. E' stato un giorno di pura battaglia con i nuvoloni ma alla fine qualcosa ricaviamo:

Il treno studenti con LDe e carrozzette dopo il passaggio di una nuvoletta bastarda...
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Poi tocca ad una ADe Breda a risalire la china
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Ed infine sortita a Mandas (dove l'edificio è orrendo, ma la rimessa no)
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Lo schema del nostro tour è in realtà molto semplice: si procede regolarmente da sud verso nord. Per i primi giorni abbiamo preso come base un buon hotel ad Assemini, in modo da muoversi con agilità fra le linee tra Decimomannu, Carbonia, Iglesias e Oristano.
Il giorno successivo è completamente dedicato alle linee da Decimomannu verso Villamassargia e da qui a Iglesias e Carbonia.
Lo schema di esercizio è molto particolare. una coppia di treni diretti da Cagliari a Villamassargia ogni ora a destinazione alternata per Iglesias e Carbonia Serbariu, e in coincidenza una coppia di corsette in direzione dell'altro ramo. Una cosa un po' complicata ma molto efficace e infatti la frequentazione premia questo sistema.

Il primo scatto lo facciamo ad una doppia mista di ALn663+668 Carbonia-Cagliari presso un cavalcavia vicino al lago di Cixerri
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Più in basso entriamo dentro la recinzione per fare un successivo MD per un Cagliari-Carbonia
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Successivamente presso Monte Arcau un altro MD sulla linea di Carbonia
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Un piccolo infortunio ci rallenta: dobbiamo recarci immediatamente a fare una medicazione. Io e l'amico ferito entriamo in farmacia mentre il terzo partecipante decide di girarsi mezzo paese di Villamassargia con la panda per trovare.... l'ombra. ;D
Terminata la breve parentesi medica facciamo un nuovo passaggio ad est vicino a Villamassargia per fare un po' di tutto: prima uno dei nuovi ATR365, mezzo che non mi dispiace...
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Poi tocca ad una tripletta di ALn668
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E un altro MD
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Dopo pranzo ci spostiamo sulla linea di Iglesias dove facciamo dapprima una tripla di ALn668+663 e poi il primo navettone (erano tutti impostati per il pomeriggio)
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I punti più belli però sono sulla linea di Carbonia, dove ci andiamo a fermare praticamente per gran parte del pomeriggio.
E via di navetta (andata e ritorno con la D445.1055, memorizzatela........) in un ambiente totalmente caratteristico e ricolmo di profumi di erbe selvatiche, un silenzio assolutamente irreale rotto solo dalle folate di vento!
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In un buco di orario ci fermiamo anche a fare questa loco FMS monumentata alle Miniere di Serbariu. Un sito praticamente fantasma e affascinante che mi riprometto di visitare al prossimo giro che farò qui.
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Tornando verso la base infiliamo altri due minuetti
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E Presso Villaspeciosa-Uta un altro navettone sempre con la D445.1055 stavolta per Iglesias. Vorrei fare notare come qui questi mezzi diano il massimo delle prestazioni e.... corrono davvero.
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Dopo una buona dormita è sabato e siamo pronti alla seconda tappa del viaggio, che ci porterà direttamente sulla Dorsale Sarda, precisamente con inizio a Pabillonis, dove per 30 minuti cerchiamo un passaggio a livello sperduto in mezzo ad una specie di deserto dove rischiamo più volte di insabbiare la pandina. Infine lo troviamo ma è tardi.
Il primo regionale è praticamente qui ed è una tripla di ALn668 , foto mangiata ma l'inquadratura la recuperiamo con l'incrociante ATR (non ho segnato per dove)
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Più sopra a Uras-Mogoro scende un interessante Porto Torres Marittima-Cagliari. Pensiamo di trovarci un ATR ed invece è un MD bello rapido, l'unico "veloce" un po' fuori dagli schemi.
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Il viaggio continua a Marrubiu-Terralba-Arborea dove una breve successione di due PL permette due inquadrature diverse immesse nei fichi d'india, il primo è un ATR per Olbia.
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La seconda foto è al cardiopalma. E' previsto il secondo ATR da Oristano con transito piuttosto spedito, ma subito dopo l'abbassamento delle sbarre del PL si palesa un discreto gregge di pecore, cani e pastore che iniziano ad attraversare i binari... rimaniamo col fiato sospeso, ma alla fine tutto si risolve con uno scambio di sorrisi del gentil pastore... il treno passa e via.
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Volevamo tentare una foto in stazione ma immancabile arriva il rompiscatole di turno che fa in modo di farci andar via >:D. Poco male... la stazione di Sant'Anna è poco distante e ripariamo li.
Inizia il traffico mentre noi siamo comodamente all'ombra ma con luce sbagliata per le foto: prima una doppia di 668+663, poi con la luce finalmente girata un incrocio di MD da Olbia e per Macomer.
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Torniamo a Marrubiu ma il nuovo punto lo troviamo non così irresistibile, così andiamo a procurarci il cibo per il pranzo al sacco.
Pranziamo sempre a Sant'Anna e nel mentre passa una comoda doppia di 663+668 con un Oristano-Cagliari
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Arriviamo al pomeriggio e proseguiamo a nord. Cerchiamo un PL sparso in una campagna resa polverosa dalla siccità con dei simpatici filari di eucalipti a fare da cornici.
Qui troviamo un MD impegnato in un Macomer-Cagliari.
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Sotto una canicola di caldo incredibile ci dirigiamo in uno dei punti più ripidi della Dorsale, il tratto compreso tra Solarussa e Bauladu-Milis, una salita del 25 permille spezzata da un PL dove la linea fa una sorta di scalino, uno dei punti dove venivano messi a dura prova i tradizionali treni merci e i navettoni, uno dei motivi per i quali oggi (inteso nel 2016) sono limitati a Oristano.
Stanchi di vedere mezzi moderni speriamo e..... arriva una bella doppia di 668 ad arrancare verso Macomer sulla paurosa pendenza: sono le ALn668.3118+3154 (memorizzatele.......)
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Siamo soddisfatti ma anche eccezonalmente accaldati. La tratta successiva vede una serie di punti infrascati ed inaccessibili pertanto orientiamo il muso della panda verso Assemini, ma non prima di esserci fermati sulla nuova variante di San Gavino a fare un veloce per Porto Torres Marittima.
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L'ultima tappa è a Saluri Stato dove aspettiamo un paio d'ore divise in più inquadrature.
Passa inizialmente la D445.1055 che sta salendo ad Oristano
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Poi di nuovo le due aitanti 668 che tornano da Macomer
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Un secondo navettone con la D445.1129 stavolta per S.Gavino
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E per ultimo un ATR per Sassari.
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Stanchi e provati dal caldo ci accasiamo in hotel perchè dal giorno successivo inizia la vera rincorsa....
FINE PRIMA PARTE (e ora... sotto con i commenti........)
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: Peppe91 - 07 Aprile 2021, 23:58:40
Io trovo che siano tutte foto spettacolari,  per i paesaggi, treni, inquadrature. Attendo di vedere le altre foto.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: Davide Vicenza - 08 Aprile 2021, 00:01:23
Molto molto belle, l'inizio è promettentissimo, quindi attendo con ansia il resto!

 ;)

Su tutte la tripletta di 668 a Villamassargia - Domusnovas.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: Praz© - 08 Aprile 2021, 12:21:23
Commenti? Sto in silenzio ad aspettare il resto!  :P :P :P
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: robbi663 - 08 Aprile 2021, 12:37:30
come già ti scrissi in privato in altre occasioni, mi verrebbe da citare il caro geometra calboni : "che schifo, che chiappe...lo odio"... ;D ed invece anche se privatamente ti addito continuamente come portatore sano di chiappe, pubblicamente , di fronte a tutti, ammetto ciò che è la verità, e cioè che hai delle qualità fotografiche incommensurabili e che in realtà la fortuna c'entra ben poco nei risultati che ottieni...e questo racconto lo dimostra, come se ce ne fosse il bisogno...

spettacolo il 445 a carbonia stato e le 668 a solarussa  :P
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: mauryluis - 08 Aprile 2021, 13:25:04
complimenti tutte bellissime, resto in attesa.....

Luigi.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: gilbez_646 - 08 Aprile 2021, 21:36:09
Mi piace questa variabilità diesel, dalle miste 668+663 ai navettoni con le seconde serie, dagli MD ancora nei loro colori originali ai nuovi ATR. Attendo anche io il seguito! ;D
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: Paolo Taesi - 08 Aprile 2021, 21:41:56
Commenti? Eccolo.

Invidia.

E' sufficiente ?  ;D
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: belzebou - 08 Aprile 2021, 23:36:47
Il mio commento è: troppa roba bella, troppa qualità. Complimenti per aver scovato tutti quei punti foto sulla Carbonia. Bello il punto di solarussa con il sali-scendi
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: Silvia - 09 Aprile 2021, 08:10:33
Tantissima roba, fichi d'India, palme, bei paesaggi: cosa volere di più!
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: GiorgioStagni - 09 Aprile 2021, 08:49:00
Notevole tutto quanto.
Qualcuna sui lunghi rettifili tra gli alberi ha un paesaggio relativamente anonimo, ma gli sfondi spettacolari (n. 13 e 16) premiano, così come le nuvolette.
Bellissimo l'LDe di apertura, ma anche l'atmosfera di stazione a S.Anna.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: trea2006 - 09 Aprile 2021, 14:36:41
Dando a Cesare ciò che è di Cesare, il programma sulle linee del Sulcis non è merito mio ma di uno dei compagni di viaggio. Io mi sono occupato della Dorsale... ;)
Comunque sia, grazie!
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco (1a PARTE)
Inserito da: marco felisa - 09 Aprile 2021, 18:40:27
Beh, sono tutte foto spettacolari, treni puliti e linee altrettanto, restituiscono tutte il senso del treno che corre. Alcuni contesti hanno un quid in più, i cieli a nuvolette, gli alberi che non so cosa sono ma sono belli, i curvoni. Trovo molto bella anche la stazione di Sant'Anna, moderna ma non rovinata.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: trea2006 - 11 Aprile 2021, 16:53:04
Buongiorno a tutti,
eccoci alla seconda parte del mio fotoracconto sardo di 5 anni fa.
La sveglia la domenica è stata comoda: facciamo una corposa colazione, carichiamo il pandino con tutti i bagagli e ci dirigiamo a Samassi dove daremo inizio alla rincorsa al nostro treno storico.
L'obiettivo della giornata è assolutamente semplice: fotografare degnamente il treno con la 740 e aggiungere in zona Macomer tutto quello che si riesce a fare di ordinario (poco...) prima di prendere base ad un B&B proprio a Macomer.

Transita senza infamia e senza lode un CAF e poi ci piazziamo in attesa sopra un cavalcavia. Sono le 10 del mattino e fa già un discreto caldo.
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La traccia è sufficientemente larga per passargli davanti senza tanti patemi, tanto che facciamo a tempo a piazzarci a Marrubiu, dove a sorpresa non c'è il previsto vento. Sembra di essere in pianura padana in pieno luglio e dobbiamo accovacciarci all'ombra dei fichi d'india per evitare le sonore bruciature.... scopriamo che hanno prolungato la sosta a Decimomannu e che sono obbligati a fermarsi a Pabillonis prima e Marrubio poi, tanto da far passare prima un CAF discendente:
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e poi finalmente dopo che ci siamo ben sciolti, eccolo (fa caldo?? tanto...........)
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Il treno storico si ferma ad Oristano e noi con lui per poter pranzare.
Poco più a sud ci sono fermi due navettoni. (la foto fa schifo ma volevo mostrarvi la 1055 che incontriamo per il terzo giorno consecutivo)
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Non restiamo molto perchè il prossimo punto ci chiama, ma purtroppo sbagliamo qualche conto.... i turisti sono fermi sotto la tavola per 2 ore, poi 3... poi.....
Decidiamo di bypassare il punto successivo che sarebbe stato sicuramente controluce e andiamo diretti a Macomer, dove approfittiamo per fermarci al B&B e lasciare i bagagli. fatto ciò ci spostiamo ad un cavalcavia poco a sud della stazione per un CAF diretto a Sassari
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Prossima tappa è il cavalcavia lungo la rampa al 25 permille che sale da Borore a Macomer dove incrociamo diversi fotografi stranieri, tutti in attesa!
Prima passa un CAF da Sassari al Capoluogo:
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Ci chiediamo se lungo la salita farà abbastanza fumo, dato anche il vento forte che inizia a farsi sentire.
Dalla foto si può intuire la soddisfazione!
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Lasciato arrivare lo storico in stazione a Macomer, completamente RFIzzata, quindi lasciamo perdere, ci infiliamo ancora nello scartamento ridotto in cerca di un punto foto per lo speciale che poterà tutti i turisti a dormire a Bosa Marina.
Decidiamo per la stazione di Sindia. Finalmente con molta calma e barcollando paurosamente sull'armamento scalcinato... arrivano...
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Li anticipiamo a Tresnuraghes ma il sole va via prima del loro arrivo e mi accontento di una cosa così...
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Ora doccia (meritatissima tra caldo e puzza di carbone), cibo locale e nanna.
..... O forse no!

in solitaria prelevo la macchina e mi dirigo in stazione a Macomer dove all'ex rimessa dorme accudita la 740.423. Entro in stazione e mi dirigo furtivamente sul posto. Arrivando sul posto lascio immaginare lo spavento dell'accudiente  :'(
Ci dilunghiamo un po' a chiacchierare, mi accende i fanali per fare un paio di foto, poi per ultimo un paio di scatti a due D341 in sosta (strafatte) e nanna, con tanto di scavalco del cancello perchè giustamente sono stato chiuso dentro  :'(
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Lunedì 23 maggio è prevista la seconda parte di viaggio. Io e i soci raggiungiamo un PL lungo la dorsale ed in piena curva+salita per fare la 740 appena partita da Macomer. Speriamo che l'autobus da Bosa Marina (  ::) ::) ) sia partito in orario e per fortuna è così.
L'attesa è febbrile ma.... qua in questa foto c'è tutta la Sardegna interna. Che spettacolo.... la voglia di tornare è ancora viva adesso.
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Rispetto al giorno precedente pare che i tempi di percorrenza siano più umani così facciamo per poco a tempo a raggiungere il Nuraghe di Torralba per un punto foto che più classico non si può.
Il segnale è chiuso, quindi ci becchiamo lo stop e ripartenza:
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Il marasma di fotografi, locali e non, si affretta a scappare via, ma data la chiacchierata della sera prima sapevo benissimo della sosta non programmata a Ozieri-Chilivani quindi perchè affannarsi? Rimaniamo placidamente sul posto a fare un RV diretto a Olbia:
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La rincorsa la riprendiamo poco più tardi ad Oschiri dove ci accomodiamo dopo la stazione in un campo di rotoballe in attesa.... e diciamo che si vedeva quando arrivava! Fumo ne abbiamo?  8)
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Poi lo stesso fumo ... beh... diciamo che il maestrale ce l'ha spostato un tantinino.
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Proseguiamo dove cerchiamo senza successo il punto foto presso Monti-Telti, il viottolo di accesso si staccava dalla strada statale ma i lavori delle 4 corsie lo hanno zappato via, obbligandoci ad andare al punto di emergenza... passa poco tempo ed ecco la 740, ripresa anche qui con 2 inquadrature diverse:
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Arrivato ad Olbia lo storico ha una lunga sosta per pranzo. Noi ne approfittiamo per fare foto ordinarie sulla linea moribonda per Golfo Aranci.
Presso Marinella in una delle mi inquadrature preferite del giro, una doppia 668+663 (finalmente un po' di sano ferro!)
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Ora via al celeberrimo punto di Golfo Aranci dove possiamo fare una ALn668 isolata per Golfo.
Parte la raffica ma.... azz, memoria riempita! Salvo una sola foto e poi vado ad inserire la seconda SD. C'è qualche nuvola e tempo il peggio, di mangiarmi la foto.....
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Ci fermiamo poi proprio in porto a Golfo Aranci per visitare le invasature, mangiare e dare un'occhiata in giro alla desolazione assoluta che c'è. siamo arrivati tardi e lo sappiamo........

Torniamo poi al celebre cavalcavia ad aspettare lo storico, che per inciso viaggiatreno s'è perso. Non sappiamo più nulla fino a che i fotografi svizzeri del giorno prima capitano sul posto. E' il sentore giusto, il treno nel frattempo è ripartito da Olbia e vede così la sua destinazione finale.
A questo punto si alternano le nuvolette, i ciclisti e i pedoni lungo la linea vestiti di fosforescente, addirittura un furgone lungo la stradina  ^-^ ^-^
Alla fine, pur con il vento che sferza forte il fumo per l'ennesima volta ma per fortuna non davanti al treno come in mattinata............
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Soddisfatti e felici ci diamo ad esultanze da stadio, la missione è compiuta!
Mentre siamo nella più totale felicità assistiamo ad una scena epica e da ricordare negli annali: arriva un pullman di fotografi inglesi, probabilmente gli stessi paganti del treno che partiti da Olbia dopo pranzo ma con troppa calma, intendevano farci una foto nel punto più famoso.
L'autista, un padovano, si sporge e chiede se il treno fosse già passato. Alla nostra risposta affermativa vi lascio immaginare le affermazioni del tutto bonarie che sono uscite dalla sua bocca. Della serie: una cosa dovevate fare bene, ma il cibo via ha traditi   ;D ;D

Torna anche la famosa 668 così recupero pure l'inquadratura perduta poco prima:
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A noi resta poco da fare: ci dobbiamo recare a Cala Sabina a fare la suddetta 668 che effettua una ulteriore coppia da Olbia a Golfo, da fare rispettosamente sul mare con due inquadrature differenti e la D445 che dovrebbe salire appositamente isolata da Cagliari per recuperare il materiale del vapore e riportarlo in deposito la mattina seguente.
Scendiamo il viottolo sabbioso per la spiaggia direttamente con la panda con non poche difficoltà ma giungiamo in basso. ci mettiamo ad aspettare la 668 ma non passa nulla. Tutto tace per mezzora, un'ora...
Scopriamo così il fattaccio: il treno storico ha provocato dei principi d'incendio lungolinea e la coppia di regionali è stata soppressa  :-\

Arriva dopo un bel po' e con la luce già malamente girata la D445. indovinate quale! 1055, ancora sempre lei!
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Non resta che chiudere l'opera con la D445 a Golfo Aranci, diciamo qualcosa di particolare anche qui ormai...
Se non fosse che la risalita dalla spiaggia, non ancora battuta per i turisti estivi è particolarmente difficoltosa tanto che con clima, bagagli e tre persone la panda non ce la fa  ^-^ non resta che togliere la zavorra e tra una spinta e una sgasata, su tre ruote il mitico pandino risale la china!
Purtroppo non ci sono foto di questo bell'episodio che si è preso parecchie risate   ;D ;D ;D

Tornando le foto eccoci in stazione a Golfo Aranci con la D445 già pronta con il convoglio agganciato per tornare a Cagliari.
Ci facciamo dare un orario di partenza del giorno successivo quindi ce ne andiamo ad Olbia all'hotel in attesa dell'ultimo giorno.
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(continua.......)
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: Davide Vicenza - 11 Aprile 2021, 17:15:38
Spettacolo, tutte belle e ben composte, luce ottima e quel po' di fumo in più non disturba affatto.

 :P

Solo le notturne risultano un po' sottotono, ecco. Ma hai comunque fatto bene a scattarle.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: GiorgioStagni - 11 Aprile 2021, 17:19:15
Tutto strabello!!
Del vapore, la 41, 45 e 50 valgono da sole l'intera gita.
Ma anche le ALn col mare, e la D.445 isolata, inconsueta sullo sfondo della spiaggia, forse addirittura meglio che un'automotrice.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: Praz© - 11 Aprile 2021, 17:22:07
Tutto bellissimo. Ma mi sembra anche abbastanza già visto.....  ;D ;D ;D
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: trea2006 - 11 Aprile 2021, 17:25:47
Tutto bellissimo. Ma mi sembra anche abbastanza già visto.....  ;D ;D ;D

diamo a Cesare ciò che è di Cesare. Quel tuo topic è stato un'autentica illuminazione!
Io però ho aggiunto il resto  ;D
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: Silvia - 12 Aprile 2021, 08:13:09
Spettacolo totale!!! Vapore da urlo, 668, navettoni, gli splendidi paesaggi sardi... Tantissima invidia!
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: marco felisa - 12 Aprile 2021, 09:02:06
Ma che bella la seconda puntata, con un vapore eccezionale e i 445 sempre belli.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: belzebou - 12 Aprile 2021, 17:25:09
Le foto del vapore presso il Nuraghe di Torralba è la perfetta rappresentazione di un treno storico in Sardegna. Come pure lo stesso treno sul drittone presso GolfoAranci con mare di sfondo.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: TheJack 646 - 12 Aprile 2021, 17:40:25
Mi strapiacciono tutte le foto della 740, ma lo scorcio di Cala Sabina è fantastico!
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: MatteoCerizza - 12 Aprile 2021, 17:50:53
Le foto numero 43 e 50 ripagano ampiamente di tutte le fatiche della gita. Ottime anche le altre immagini.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: robbi663 - 12 Aprile 2021, 21:45:58
Quella 668 telata con il mare spumeggiante trasuda Sardegna da ogni pixel!!!
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: trea2006 - 13 Aprile 2021, 21:39:31
Archiviata la rincorsa vaporosa, la sveglia del martedì mattina è parecchio presto perchè abbiamo appuntamento con il primo treno del mattino che da Golfo Aranci avanza verso Olbia, scatto da fare rigorosamente a Marinella.

Fa un freddo cane e tira un vento tale che bisogna ancorarsi saldamente al guard-rail del ponticello.
Epperò la foto è una di quelle che ti da una grande soddisfazione, tanto che tornato a casa l'ho messa su carta fotografica e appesa vicino la scrivania!
Osserviamo i numeri: sono le ALn668.3118+3154, le stesse fotografate anche a Solarussa e a Sanluri.
[attachment=1]

Da li ci spostiamo in una piazzola con ampia vista dello splendido mare per aspettare l'invio che la D445.1055 conduce a Cagliari con il circo del vapore:
[attachment=2]

Facciamo anche colazione in hotel e quindi sbaracchiamo definitivamente le brande perchè ci aspetta un'ultima giornata di foto e il ritorno a casa.
Da Olbia faremo varie tappe dapprima sulla Dorsale e poi sforeremo verso Sassari e Porto Torres, prima di imboccare la Carlo Felice in direzione dell'aeroporto cagliaritano di Elmas.

Presso Berchidda fotografiamo, bello pimpante, un ATR365 in direzione di Olbia:
[attachment=3]

Sempre lungo strada butto l'occhio verso i binari quando scorgo l'invio del vapore ancora a zonzo. Lo anticipo giusto di un attimo in stazione di Oschiri. La foto non è niente di speciale, ma volevo documentare...
[attachment=4]

E' orario di un regionale Olbia-Sassari. Sentiamo una grande "puzza di 668" e difatti con le rotoballe di Oschiri ecco di nuovo la solita coppia:
[attachment=5]

Spostandoci verso ovest facciamo tappa al mega scalo di Chilivani, che è diventato il deserto... tutto sparito e demolito, con molta molta tristezza.
Verso Sassari invece corre una 668 solitaria:
[attachment=6]

E' ora di Porto Torres. Iniziamo dal ponticello poco fuori città.
Arrivano... sempre le solite due che ora effettuano un Sassari-Porto Torres Marittima. In poche parole da Golfo Aranci cambiando tre numeri........  :-X
[attachment=7]

Il viaggio di ritorno, ovviamente sempre con la stessa doppia, la facciamo alla mega cattedrale nel deserto della stazione centrale, precisamente mentre escono dalla piccola galleria della marittima:
[attachment=8]

Dopo pranzo attendiamo la corsa di ritorno nuovamente verso il mare, stavolta sui marciapiedi della stazione.
[attachment=9]

E' ormai però giunto il momento tanto NON-atteso, quello del rientro: dopo 6 giorni di meteo splendente, un caldo pazzesco, un treno a vapore d'altri tempi e tante foto da mettere in bacheca (la prima Sardegna chi la scorda più?) è il momento di imboccare mestamente la via di casa.
Il viaggio scorre senza tanto da aggiungere, con un pisolino che arriva lesto dopo tanta adrenalina.

Giunti all'aeroporto di Elmas riconsegnamo l'eroica Pandina color panna, consegniamo i bagagli e ci dirigiamo fuori giusto per respirare l'ultima aria sarda. Ci sta giusto una visita alla stazione, che con spirito critico è un sistema eccellente e funzionale: si scende dal treno e ci sono i bus, i taxi, l'aeroporto a 300 metri. C'è pieno di viaggiatori, c'è pieno di treni tra i diretti su Sassari e Olbia, i Macomer, i S.Gavino, gli Oristano, gli Iglesias e Carbonia, i metropolitani su Decimomannu. Sembra di essere (quasi) a Mestre. :'(
Sul calare della sera non resta che un'ultima foto in luce, perchè sta arrivando un treno per Oristano....

SI E' SEMPRE LEI.
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E questo è tutto. Ringrazio chi mi ha spronato dopo 5 anni a pubblicare questo racconto. Ebbene non è più una primizia ma ci tenevo sia per le foto che per ricordare io stesso il percorso, le emozioni, i momenti allegri con gli amici: vedo anche questo come senso del racconto di viaggio!
Con il senno di poi ho scopiazzato paurosamente diversi scatti da vari autori: non me ne vogliano, ma quando vedi scatti di un certo livello ti chiedi se sono possibili da replicare... mentre per pura ed incredibile coincidenza alcune altre foto sono state fatte nello stesso anno nemmeno un mese prima e quasi identiche. Voglio ringraziare queste persone per la grande ispirazione che mi hanno dato e tutti coloro che finora e prossimamente le commenteranno.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: marco felisa - 14 Aprile 2021, 09:25:32
Ancora tante belle foto, è vero, la prima è eccezionale, ma anche quelle coi riarsi panorami e rotoballe sono complete.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: Davide Vicenza - 14 Aprile 2021, 09:47:17
Le foto con le rotoballe non sembrano neanche scattate in Sardegna!

Comunque sia quest'infornata è forse la migliore, tutte molto belle e ben composte.

 ;)

(ecco, quella in stazione all'invìo è un po' sottotono, ma lo sai tu per primo e hai avvisato)
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: GiorgioStagni - 14 Aprile 2021, 14:03:33
Da poster la prima di quest'ultima serie, ma mi è piaciuta molto anche quella sotto il faro di Porto Torres.
Com'era la storia di questa stazione? Spostata? arretrata?

Anche a me confermano che il servizio ferroviario all'aeroporto è molto efficace.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: Praz© - 14 Aprile 2021, 18:25:04
Ecco, tutta l'ultima puntata è da ola, me la segno e prendo nota.

Bravo bravo!
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: Micrail - 14 Aprile 2021, 20:07:58
Ecco, tutta l'ultima puntata è da ola, me la segno e prendo nota.

Bravo bravo!

Quotone
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: Taurus717 - 15 Aprile 2021, 18:21:15
Certo che hai avuto un meteo da favola, ce ne fosse una brutta. Più ne mostri, più fai venir voglia di Terra Sarda!
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: Paolo Taesi - 15 Aprile 2021, 22:17:56
Sto piangendo.
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: robbi663 - 16 Aprile 2021, 21:25:10
Hai concluso in bellezza...mi hanno colpito quelle con campi gialli e rotoballe perché, superficialmente, ricordano un po' alcuni tratti delle secondarie toscane, altro mio grande amore...

Bravo bravo, tanto impegno ha portato la meritata resa..
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: gilbez_646 - 16 Aprile 2021, 23:19:52
Mi associo al commento, simpatico ed efficace, di Paolo.
Sono tutte bellissime; oltre alla garanzia che è l'odore di nafta di navettoni e automotrici, ci sono i paesaggi favolosi e caratteristici che solo la Sardegna offre.
Complimenti!

Mi lascia un po' perplesso la "scarsità" di unità in giro, mi sarei aspettato più varietà. Ci sono davvero così poche corse/poche unità o vi è capitato di beccare sempre gli stessi numeri per caso?
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: OeBB Rh 1012 - 17 Aprile 2021, 16:22:07

Epperò la foto è una di quelle che ti da una grande soddisfazione, tanto che tornato a casa l'ho messa su carta fotografica e appesa vicino la scrivania!


Epperò hai decisamente fatto bene.....indipendentemente da quello che ci passa sopra che può anche incontrare o meno il gusto personale (quindi figuriamoci delle 668 :P), posto e colori sono commoventi
Titolo: Re:La Rincorsa Sarda, cronaca postuma di un viaggio pazzesco
Inserito da: trea2006 - 18 Aprile 2021, 10:58:29

Mi lascia un po' perplesso la "scarsità" di unità in giro, mi sarei aspettato più varietà. Ci sono davvero così poche corse/poche unità o vi è capitato di beccare sempre gli stessi numeri per caso?

Rispondo con ritardo ma... ci sono!
Mentre nel sud dell'isola i materiali che si alternano sono diversi, al nord in sostanza sono sempre quelli, complice anche la lontananza dal deposito (Cagliari). In più a mano a mano che ci si allontana dal capoluogo i treni circolanti sono davvero pochi. La situazione più tragica è sicuramente sulle due antenne Olbia-Golfo Aranci e Sassari-Porto Torres, ma anche la stessa dorsale offre talvolta il deserto per ore ed ore anche nei giorni feriali tipo il tratto Macomer-Chilivani dove in opera ci sono solo i veloci in pratica. Da Chilivani verso Sassari e Olbia c'è qualche servizio trasversale "est-ovest e vv" che aumenta ma di poco la frequenza di treni.



Da poster la prima di quest'ultima serie, ma mi è piaciuta molto anche quella sotto il faro di Porto Torres.
Com'era la storia di questa stazione? Spostata? arretrata?

Rispondendo a questa molto interessante domanda, la storia di Porto Torres e delle proprie stazioni la definirei GROTTESCA.
La si può trovare su wikipedia, non so se mi fa ridere o piangere.
https://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_di_Porto_Torres