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IMMAGINI! Le TUE foto sul Forum di Photorail. Dimensione foto max 800x600 pixel!!! NO graffiti! => Il PIAZZALE => Topic aperto da: trea2006 - 04 Luglio 2024, 18:12:36

Titolo: Estate meridionale 2024
Inserito da: trea2006 - 04 Luglio 2024, 18:12:36
Buongiorno a tutti,
Anche per il 2024 è arrivato il momento del racconto fotografico estivo.
Anche quest'anno, per via di alcuni residuali obiettivi (primari e non) e per mancanza di tempo per fare altro sono rimasto in Italia.

Quest'anno sperimenterò una nuova tipologia di viaggio, che un po' ricalca quanto fatto nel 2016 in Cadore: metterò insieme le foto a tutto il resto evitando così una noiosa vacanza "statica", ma anche una faticosa vacanza "fotografica".
Ho messo così insieme più cose ed è venuto fuori un viaggio che mi ha regalato tantissime soddisfazioni.

Anzitutto va detto che le ferie iniziavano il lunedì, ma come sempre una settimana prima si è palesata l'opportunità di unire un weekend e anzi dato un incastro di turni favorevole sono riuscito ad anticipare la partenza al pomeriggio di venerdì 14 giugno.
Ovviamente tutto ribaltato più volte... apro il blocco dei giri foto programmati ma mai realizzati e pesco la Roma-Pescara (limitatamente ad Avezzano) che era saltato nel 2021.

Venerdì parto dunque per arrivare in zona Tivoli, dove avevo a mente una foto da fare ad uno dei viadotti ad archi lato Roma. I servizi "lenti" sono quasi tutti impostati con taf, ma la linea è chiusa per raddoppio fra Guidonia e Lunghezza, tutti i treni originano da li o da Tivoli verso est.
Giungo sul posto, prelevo i bastoni da arrampicata posti comodamente stavolta sul sedile dietro di me  ;D e mi avvio per scalare la collina: impresa che si rivelerà particolarmente ostica anche con l'attrezzatura. In cima si gode di una vista da togliere il fiato. Il ponte è illuminato da una luce rossastra, il cielo è limpidissimo (credo per la prima volta dopo mesi), c'è quasi tutta Tivoli in bella vista e anche qualche monumento d'epoca romana.
Attendo...
Passeranno solo due convogli di E464+MD, entrambi girati storti, materiale Ancona.
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Scendo con decisa difficoltà, tanto da rischiare di farlo al buio, poi mi avvio per l'ultimo tratto di autostrada che mi condurrà verso l'Abruzzo dove ho prenotato al volo per la notte comprensiva di cena e dove si unisce nientemeno che .... il Kant, che era in zona Foligno e pure lui aveva desideri fotografici abruzzesi (668 in primis)



La mattina dopo proprio Marco mi convince ad anticipare la sveglia per fare le 668 sul lento Sulmona-Avezzano, quindi scegliamo di fare un'unica auto e di fotografarlo prima della colazione gentilmente servita dalla dolcissima nonnina dell'hotel a Celano.
Per la foto prendo in prestito un punto foto trovato dallo Zaccheria con l'incognita della luce: ce la farà a oltrepassare la montagna?

Il risultato dopo una severa arrampicata e discesa fra le rocce è questo!
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Torniamo ora, non prima della sopra citata colazione, sulla Avezzano-Tivoli dove concentreremo l'intera giornata: alcuni punti sono obbligati e sono i più famosi, altri sono da scoprire.
Uno di questi è la fermata di Santemarie con annesso paesello arroccato.
Facciamo qui due transiti, entrambi con E464 ed entrambi girati giusti. I convogli con la carrozza bici sono quelli da e per Pescara, gli altri sono degli Avezzano:
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La tappa successiva, presso Arsoli vede un altro convoglio di MD, lato pilota, con sbuffi vari di entrambi.
Passo col racconto direttamente ad una delle tappe importanti: Roviano.
Arriviamo faticosamente sul posto. Ci sono ben due terrazze dove fare la foto vista stazione così snocciolando i 2 transiti scegliamo per entrambe.

Primo transito: MD girato storto, probabilmente l'unico  :'(
Secondo passaggio: MD girato giusto ma con E464 xmpr, che decido di proporre dal drone anche se l'ho fatta in entrambe le versioni:
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Ci diamo una seconda possibilità con un ulteriore treno, che faremo dopo un buon pranzo al sacco.
Finalmente una 464 girata giusta e nella giusta cromia:
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Visto che sono scemo tento una forsennata corsa fino alla seconda terrazza più sopra nel borgo fra strade e gradini: arrivo senza un polmone, ma riesco, il treno non è ancora partito.
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Poi capiamo subito perchè non era ancora partito, c'era il TUA che ci frega di netto e incrocia proprio qui.
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Ora molliamo tutto.
Abbiamo avuto notizia di due 668 che stanno risalendo da Cassino per Avezzano. Era tutta la settimana che si stava monitorando la situazione, io avevo una foto primaria da fare a Capistrello a tutti i costi ma proprio dalla settimana precedente le 668 sono utilizzate solo di scorta. Avevamo solo un tentativo e bisognava tassativamente farlo.

Accompagno quindi il buon Marco sopra la galleria, perchè poco prima c'era un minuetto (mi fa stranissimo......) che io ho fatto da terra nel punto classico, ma anche col drone alla seconda galleria:
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Poi tocca alle 668. Il treno era quello prima che il punto andasse in luce ma..... chissenefrega, o adesso o mai più.
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Finisce qui: ovviamente no, perchè lo stesso materiale viene rimandato a Sulmona col solito lento Avezzano-Sulmona, che noi facciamo a Ortona dei Marsi, proprio vicino al punto della mattina e non prima della tipica Mazinga verso Pescara che gli era proprio davanti.
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Divisi ognuno sul proprio mezzo ora pigiamo sull'acceleratore per arrivare alla stazioncina dispersa di Colli di Montebove dove contavo di fare una bella foto: il posto merita moltissimo, l'ennesima mazinga arrivata pochissimo dopo un po' meno.
Sicuramente da riproporre.
[attachment=12]

Non resta che l'ultima tappa, di nuovo Roviano, dove c'è ancora l'incrocio fra un materiale ordinario (storto ovviamente) e il POP TUA. Pure i treni vengono ricevuti all'opposto della mattina, peccato.
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Ci sarebbe un ultimissimo tentativo, Marco al pensiero dell'ennesima mazinga sbotta (a ragione) ma io pianto il chiodo, "sono solo 20 minuti".
Ci spostiamo quindi verso Roma e........ voilà!
(E' xmpr ma mi sta più che bene comunque)
[attachment=14]

Nel frattempo proprio Marco desidera unirsi a me anche per la domenica, nonostante lo sciopero in arrivo.
Dovendo portarci più a sud in zona Cassino optiamo per cenare (velocemente) a Roviano e metterci infine su strada invece del contrario, sperando di trovare una migliore qualità dei prodotti locali....
Ci imbuchiamo dentro una osteria locale dove con un giro sontuoso di antipasti romani ci riempiamo la pancia e dove il Kant riesce a mangiare: animelle, palle di toro, fegati, trippe e lumache: e pensare che era partito prevenuto!
Era tutto davvero buonissimo.

A tarda notte, stanchi e belli colmi dormiremo a Spigno Saturnia, in un delizioso agriturismo immerso nel verde di ulivi e agrumeti e la mattina dopo svegliati dal muggito delle vacche da mungere.



Tutta la giornata di domenica 16 era impuntata sulla Roma-Napoli via Formia (altro obiettivo pescato all'ultimo dal giro incompiuto del 2021 dove il caldo mi fece desistere), salvo un paio di foto la sera (soppresse per sciopero) di cui avrò una rivincita fra 2 settimane.
Io parto una buona mezz'ora prima alla volta del punto panoramico fra Formia e Itri, dove giungo a pelo prima dell'IC 510 (che era fra quelli garantiti) che è girato giusto, la giornata è iniziata col piede giusto!
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Mentre sopraggiunge il successivo ICN dalla Sicilia arriva rotolando in salita anche il Kant:
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La nostra permanenza qui è già conclusa: ci sono anche due merci dispari che è impossibile ormai fare per le frasche in rapido accrescimento sulla sede.
Marco suggerisce di farli da terra dall'esterno curva: avendo anche il drone farò 1 e 1.

Il primo è un MIR con E494 ed aspettandomi una raffica di graffiti lo scelgo di fare da terra, ma arriva la E494.041 pulita:
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Il secondo, un CFI con 189, quindi nera, lo scelgo di fare col drone.
Lo alzo e la 189 non è proprio una 189!
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Con grande gioia abbasso il velivolo e ci spostiamo verso Itri.

Continua...
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: belzebou - 04 Luglio 2024, 19:27:40
TI BLOCCO subito la seconda parte per ringraziarti per avermi portato CULO (668 sulla Roccasecca, METEOB+++ per 36 ore di fila :o, merci puliti al 90%) & PUNTI FOTO notevoli grazie alla tua proverbiale Macchina da Guerra Organizzativa.
T'invidio la Dronata perché, senza, la foto da terra alla 190 è un po' banalotta.

Ok, ora puoi proseguire già sapendo che prenderò appunti per il prosieguo. :D
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: robbi663 - 05 Luglio 2024, 13:03:20
Se dove c'è Barilla,c'è casa........dove c'è 668 c'è trea2006!!!

Comunque sto giro ti voto come "favorite" la prima perché sembra un quadro...
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: gilbez_646 - 06 Luglio 2024, 23:25:36
Bella bella bella la trasversale appenninica, con materiali ordinari e palificazione vintage dal forte sapore di secondaria e, nei limiti, da ferrovia d'altri tempi.
Tutte le foto ben contestualizzate, e questa volta non sono impressionato dal diesel ma dai favolosi panorami di Tivoli (con Mazinga, che non disdegno per nulla!), la fermata di Sante Marie e Roviano.
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: TheJack 646 - 07 Luglio 2024, 00:03:17
Bella Roviano, in tutte le inquadrature, ma top totale per le ultime 668, con tanto di botta di fortuna a Capistrello.
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: ferpas - 07 Luglio 2024, 18:00:21
come sempre tutte eccezionali, noto con dispiacere che nel punto panoramico tra Formia e Itri sono spuntante delle reti paramassi che prima non c'erano, eccezionale invece la foto al CFI fatta col drone, in effetti quella zona col drone da grandi soddisfazioni da terra un pò meno purtroppo
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: trea2006 - 14 Luglio 2024, 17:54:08
Da bravi ragazzi ci fermiamo un po' ad Itri, dove la stazioncina è parecchio gradevole con il suo stile anni '30 a cui tanto sono affezionato.
Qui ho previsto una unica foto "di riempimento" dato che punti eccelsi in luce non ce ne sono in questa fascia oraria.

Doveva essere un IC di coda, ma essendo di pilota gli ho preferito un regionale, uno dei rarissimi in orario quella domenica, causa sciopero.
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Il grosso lo dobbiamo infatti fare alla stazione di Fondi-Sperlonga, ma non appena messo piede nell'impianto rimango sconfortato: reti rosse, cantiere, RFI mans, barriera anti attraversamento e pure dalla passerella non si combina granchè.
Marco preferisce spostarsi più a nord, mentre io (che ho l'avversione per i portali TE) mi fiondo a fine marciapiede, non prima di aver montato il Tele.
Sfila via l'IC programmato con pilota in testa, e per fortuna a ruota c'è un merci (Torino-Marcianise) che voglio immortalare con quel bel casello rosso.
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Spostamento ora improvvisato in un punto indicato da Marco a sud della stazione presso un piccolo cavalcavia privato (lui era già sul posto).
Presenza nostra che non passa senza dubbio inosservata, e per fortuna che mi ero fermato per chiedere il permesso di andare: la famiglia di contadini qui residente è bersagliata da furti continui e giustamente ha timore che siamo dei ladri.
Una volta rassicurati giungo sul posto per fare questo IC:
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Mentre meditiamo su come raggiungere da qui un punto per il pomeriggio (dato che è tutto sbarrato e recintato) giunge il figlio della signora per dare cibo al cane (in realtà era palese che era per controllarci).
Dato che la luce girava e volendo evitare incomprensioni optiamo per lasciare in pace la famiglia e ci facciamo indicare un percorso alternativo per raggiungere il posto.

Io mi sposto di nuovo in stazione ad Itri:
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E quindi raggiungo Marco che con fatica ha trovato il punto foto del pomeriggio.
Dato il caldo, l'ombra gradevole dell'uliveto e la mancanza di altri punti ci blocchiamo qui per un po': ci faremo alcuni IC e due merci (la E652 era già pulita)
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Sono quasi le 16 e decidiamo di mollare le ancore: Marco salirà verso casa, io continuerò il mio peregrinare verso sud perchè il giorno dopo mi avrebbe atteso dopo 4 anni di nuovo il deserto della Foggia-Manfredonia, spinto anche dai copiosi nuvoloni in arrivo da nord-ovest con la sabbia che gli amici toscani stavano maledicendo già da giorni e che mi avevano finora graziato.

In programma quel giorno avevo anche due foto per il treno storico sull'Avellino-Rocchetta ma era saltato per colpa dello sciopero.
Ciò non mi eviterà una sosta alla stazione di Avellino per controllare se il materiale fosse sceso o meno.
Niente, deserto. Questa tappa (che mi farà ritardare l'arrivo di buona mezz'ora) mi sarà fondamentale, ma ne riparleremo.

E' stata un insuccesso anche la tappa ad Ordona sulla strada per la branda, il treno Rocchetta-Foggia (con 668) era previsto ma è stato soppresso -sempre per sciopero- già dopo l'orario di partenza.
E niente, abbandono la luce spettacolare che c'era con quel tramonto e mi dirigo sul Gargano.

Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: trea2006 - 14 Luglio 2024, 18:21:46
La sveglia a Manfredonia è molto mattiniera, perchè la prima coppia di treni su Manfredonia è già alle 6:54 da Foggia.
In proposito quest'anno, probabilmente per compensare i km persi sulla Foggia-Melfi il servizio su Manfredonia è stato notevolmente potenziato con 6 coppie 7/7 per tutta l'estate in luogo delle 3 nei feriali e 6 sabato e domenica come sempre.
Altra caratteristica è che le coppie feriali, previste con doppia ALn668 già dal contratto di servizio, permettono di fare le foto pomeridiane altrimenti non fattibili col navettone, se non con la pilota.

In pratica è un circo stile Olbia-Golfo Aranci dello scorso anno! 
Personalmente ho messo in lista punti che non avevo, dato che già nel 2016 avevo fatto qualcosina e nel 2020 mi ero molto divertito col navettone.

Inauguriamo le danze con il PL all' ex stazione di Frattarolo dove farò una doppia foto, con drone e da terra. La foto aerea mi sono accorto in post di averla fatta troppo alta, ma ormai questa è.
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Tappa obbligata in stazione a Manfredonia in mezzo al degrado sfruttando la coppia con la luce più bassa possibile:
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Di nuovo in linea sul discesone che porta i binari all'ex stazione di Candelaro:
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Con il caldo che inizia inesorabilmente a picchiare sul deserto dorato di questa landa desolata raggiungo la trincea dove già anni fa feci una foto col ponticello, tuttavia il punto mi sembrava così anonimo da preferire un test scendendo nei campi fino alla fine del rilevato lato Amendola, "prima o poi dovrei trovarmi un punto panoramico". E così eccomi qui: l'unico rumore oltre alle 668 è quello del vento che fischia, stile film western... solo chi è stato qui può capire!
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Il ritorno a Foggia lo faccio da sopra un muretto a secco fra Frattarolo e Candelaro (con spazi così grandi è bellissimo inventarsi nuovi punti)
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Foto successiva al PL di Amendola, un grande classico:
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sempre li per l'unico treno con luce infelice su tutta la tratta o quasi, iniziando a sfruttare il lato ovest che 4 anni prima non potevo fare in questo modo:
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Non trovando un nuovo punto adeguato scelgo di aspettare il ritorno a Manfredonia delle 668 proprio in stazione.
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Con luce altissima faccio anche il PL presso l'ex stazione di Candelaro (punto da riempimento pure lui):
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Aprendosi un discreto buco d'orario mi rifugio a Manfredonia dentro un supermercato che fa pure da bistrot, azzannando una porzione di 200 gr di orecchiette al pesto di rucola da fare paura e con pochissima spesa. Al fresco attendo lo smaltimento del buco e poi torno in linea, stavolta presso l'ex stazione di Frattarolo dove lo stesso treno è ripreso da terra e dall'aria in modo da valorizzare l'ex impianto che così in fretta è stato chiuso..........
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Si prosegue molto vicino al punto del muretto della mattina, per fare questa particolare inquadratura "pugliese": deserto, ulivi e Gargano sullo sfondo.
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Manca l'ultima coppia di treni.
Per l'andata mi concentro sulla Basilica di Siponto. Da terra è una foresta, ma il drone non teme l'erba e io posso restare all'ombra, perchè dopo ore er inesorabilmente cotto!
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Per ultimo la curva di Amendola lato interno con luce bassa, piena vista del Gargano e di S.Giovanni Rotondo sullo sfondo.
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Dopo aver fatto tutti i treni circolanti con qualche bonus è ora di levare le tende perchè mi aspetta una nuova tirata di 2 ore di macchina ancora più a sud! Arrivederci Manfredonia, ancora una volta è stata un'esperienza indimenticabile!


(segue)
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: marco felisa - 14 Luglio 2024, 19:45:46
Desertico è l'aggettivo giusto! Belle però le 668 su queste linee tanto tipiche.

Bellissime, della prima parte del giro, le tortuose linee transappenniniche e i paeselli arroccati; voglia di farci un giro.
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: Davide Vicenza - 14 Luglio 2024, 23:34:02
E vabè, con le 668 in quell'ambiente si vince facile!!!

 :P ;)
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: TheJack 646 - 15 Luglio 2024, 00:45:58
Le 668 su Manfredonia sono tanta roba (top Siponto con Chiesa, e la prima di Candelaro), ma apprezzo anche lo scorcio di Itri col suo inconsueto FV grigio azzurro.

ps: ma Frattarola cosa serviva per poter avere un fascio di binari così grande?
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: Peppe91 - 15 Luglio 2024, 08:10:00
Le 668 sulla Manfredonia sono veramente eccezionali!
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: ellis barazzuol - 15 Luglio 2024, 09:18:47
Arrivederci Manfredonia? Puoi dire addio Manfredonia! Foto definitive.
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: trea2006 - 15 Luglio 2024, 09:46:15
Le 668 su Manfredonia sono tanta roba (top Siponto con Chiesa, e la prima di Candelaro), ma apprezzo anche lo scorcio di Itri col suo inconsueto FV grigio azzurro.

ps: ma Frattarola cosa serviva per poter avere un fascio di binari così grande?
Da Frattarolo iniziava un lungo raccordo che bypassava la città per giungere dal lato opposto dove c'è tutt' ora il porto e una ex industria chimica.
È stato utilizzato per pochissimi treni e poi chiuso, ma per ulteriori info c'è il maestro Cantini.
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: robbi663 - 15 Luglio 2024, 16:00:11
Arrivederci Manfredonia? Puoi dire addio Manfredonia! Foto definitive.

Si infatti non so cosa tu possa fare ancora di più su questa linea!!!
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: gilbez_646 - 15 Luglio 2024, 18:44:17
La FG-Manfredonia a mani basse! :D :D
PS la 170, 173, 174, 176 mi sembrano un filo troppo chiare, può essere?
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: TheJack 646 - 16 Luglio 2024, 00:01:55
Le 668 su Manfredonia sono tanta roba (top Siponto con Chiesa, e la prima di Candelaro), ma apprezzo anche lo scorcio di Itri col suo inconsueto FV grigio azzurro.

ps: ma Frattarola cosa serviva per poter avere un fascio di binari così grande?
Da Frattarolo iniziava un lungo raccordo che bypassava la città per giungere dal lato opposto dove c'è tutt' ora il porto e una ex industria chimica.
È stato utilizzato per pochissimi treni e poi chiuso, ma per ulteriori info c'è il maestro Cantini.

Che spreco... l'ho appena visto, è davvero lungo (e soprattutto con un sacco di sovrappassi ferroviari...) e soprattutto finisce in un piazzale ove sono stoccate delle pale eoliche. Il doddo dentro di me sognerebbe di vederle arrivare via treno in quel piazzale...
Kaaant, quali furono i treni su quel raccordone? ;D

ps: ma non ho capito, i Regio Foggia Manfredonia ci sono solo d'estate? E durante il resto dell'anno è tutto abbandonato?
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: GiorgioStagni - 16 Luglio 2024, 10:33:59
Sì, davvero una macchina da guerra!
Confesso che le prime foto della pagina non mi avevano entusiasmato, tra Pop Tua, Rock e vegetazione/luce fin troppo estive. Ma quando entrano in scena le ALn 668, si cambia musica: sulla Manfredonia, foto 100% definitive, c'è solo l'imbarazzo della scelta (e se c'è del degrado nelle zone intorno, è mascherato benissimo).
Notevole anche luce e paesaggio della doppia di 668 nell'arrampicata di Carrito, e il (poco visto?) viadottone di Tivoli.
 
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: gilbez_646 - 16 Luglio 2024, 23:06:14
ps: ma non ho capito, i Regio Foggia Manfredonia ci sono solo d'estate? E durante il resto dell'anno è tutto abbandonato?

Confermo la loro presenza solo d'estate, mi sembra da inizio giugno fino a - da orario aggiornato ad oggi - il 25/8.
Fino al 2021, anno in cui feci una comparsata, ricordo materiale ordinario con 445+pilota Toscana e 2 vetture PR intercalate; ma quell'estate si alternava con una quadrupla di 668 (https://www.photorail.it/forum/index.php?topic=18441.msg487393#msg487393). Negli anni ne ho perso le tracce, forse anche perché cominciarono ad andarci le doppie di Swing
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: Jacopo Cagliani - 17 Luglio 2024, 18:26:15
Le 668 su Manfredonia sono tanta roba (top Siponto con Chiesa, e la prima di Candelaro), ma apprezzo anche lo scorcio di Itri col suo inconsueto FV grigio azzurro.

ps: ma Frattarola cosa serviva per poter avere un fascio di binari così grande?
Da Frattarolo iniziava un lungo raccordo che bypassava la città per giungere dal lato opposto dove c'è tutt' ora il porto e una ex industria chimica.
È stato utilizzato per pochissimi treni e poi chiuso, ma per ulteriori info c'è il maestro Cantini.

Che spreco... l'ho appena visto, è davvero lungo (e soprattutto con un sacco di sovrappassi ferroviari...) e soprattutto finisce in un piazzale ove sono stoccate delle pale eoliche. Il doddo dentro di me sognerebbe di vederle arrivare via treno in quel piazzale...
Kaaant, quali furono i treni su quel raccordone? ;D

ps: ma non ho capito, i Regio Foggia Manfredonia ci sono solo d'estate? E durante il resto dell'anno è tutto abbandonato?

Io addirittura ricordo ci abbia girato solo qualche treno cantiere...
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: trea2006 - 17 Luglio 2024, 22:29:22
Un amico di zona mi riferisce che nel brevissimo lasso di tempo in cui è rimasto aperto (ovvero finchè la linea non è stata trasformata per l'esercizio a spola) ci dovrebbero aver fatto qualche sporadico treno.
Mi chiedo solo oggi che traffico potrebbe avere....
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: Trenbeluga - 18 Luglio 2024, 12:07:01
Come al solito una serie di foto strepitose :D
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - segui il deserto dorato
Inserito da: Paolo Taesi - 20 Luglio 2024, 21:05:30
Applausi per tutto
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - Pax apulici
Inserito da: trea2006 - 20 Luglio 2024, 23:11:45
Ringraziando per i gentilissimi commenti, procedo per la terza parte del racconto!

La splendida Masseria Maccarone, dove per altro producono un olio extravergine d'oliva da capottamento carpiato, sarà la mia base operativa per quasi una settimana.
Martedì 18 sarà l'ultimo per un po' che sarà dedicato interamente alla fer-fotografia ed inizia già con un fuori programma, dettato da un gentile avvistamento letto la sera prima a cena: è uscito da pochissimo dall'officina un intero convoglio IC nella nuova livrea con E464 abbinata e proprio il 18 è previsto in partenza per Bologna con l'IC 608.
Breve variante sul percorso e mi fermo al cavalcavia presso Fasano, 5' dalla masseria, per la foto figurina (in realtà solo una E464 ha la nuova livrea, ma è proprio quella che interessa a me)
[attachment=1]

Mi rimetto in strada direzione Grottaglie e in generale per una rilassata giornata sulla Brindisi-Taranto, una linea che è poco battuta ma che vede ben 3 coppie di treni pax fra IC e ICN (i treni pax sono tra gli obiettivi principali del giro foto).
Proprio a Grottaglie ho previsto un vero mattatoio di foto, visti i 2 ponti ad archi in successione e la comoda superstrada (che si rivelerà essere troppo pericolosa per una sosta foto da fare a piedi).

Salito quindi in cima alle rocce mi accorgo essere ancora troppo basso, pertanto il primo transito, un ICN, lo faccio col drone:
[attachment=2]

Più tradizionale invece il Pop in livrea "Polignano" che faccio da terra, anche se non mi vede così soddisfatto.
[attachment=3]

Proprio dalla superstrada intendevo fare una foto con lo sfondo del paesotto di Grottaglie ma date le ovvie problematiche riparo sempre sul ponte con un'altra dronata.
[attachment=4]

Stessa sorte per l'IC diretto a Milano via Taranto che vado a fare in un punto di riserva, la bella stazione di Monteiasi, che ho preferito all'inflazionato cavalcavia poco distante:
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Sosta pranzo con abbondante mozzarellona presa in un localaccio del posto e quindi eccomi di nuovo operativo presso la stazione di Oria per un altro Pop senza molte pretese (ma gli alberi sono molto carucci)
[attachment=6]

Senza pretese perchè io ero in zona per il nuovissimo HTR IC da Lecce per Reggio Calabria che proprio da meno di 2 settimane è stato allungato appunto da Lecce a Taranto.
Il punto mi sembrava decisamente meglio di quello che era dal vivo, inoltre era pieno di cantieri di RFI, quindi blocco il treno nell'unico spazio disponibile:
[attachment=7]

Altra tappa di nuovo a Grottaglie per il successivo pop, stavolta era programmata:
[attachment=8]

Mi si palesa ora un bivio: o proseguire verso Brindisi dove fare fino a sera tutti i vari Pop in punti nemmeno così spettacolari oppure affidarmi all'istinto. E quindi mi sono affidato all'istinto, ho puntato l'auto verso ovest bypassando una caotica Taranto e piantando le tende alla Calata Penna vicino a PM Cagioni dove l'obiettivo è un HTR in salita da Reggio per Lecce e "quello che passa il convento" fino a sera dove sempre a Grottaglie ci sono da fare un IC e un ICN.
"male che vada c'è il mare"

Mi apposto all'ombra con un'umidità da paura quando finalmente giunge il nuovo IC
[attachment=9]

Nel frattempo arrivano le notizie che aspettavo: due merci, un MIR e un MDW sono in viaggio.
Arriva prima il MIR che faccio prima col drone:
[attachment=10]

e poi da terra, con sempre la mia adorata E494.041 fatta a Formia e ancora pulita:
[attachment=11]

Nel mezzo c'è il regionale Potenza-Taranto che da 2 settimane invece che le MD con DTS di E464 ha un Atr220. Peccato.
[attachment=12]

E infine il MDW con pianali vuoti in testa e con loco grigia
[attachment=13]:

Saluto l'amico Dario che nel frattempo mi aveva raggiunto per farsi 4 chiacchiere in compagnia e torno a Grottaglie.
L'IC era la solita doppia di E414 con composizione mista (chi mi conosce sa come la penso) e quindi passo direttamente a mostrarvi la dronata alle ultime luci all'ICN:
[attachment=14]

Finita questa sono stracotto ma soddisfatto del ricco bottino, volo a Fasano in stazione perchè nel frattempo mio padre dopo aver attraversato l'Italia è arrivato e mi sta aspettando.

Passerò sia il giorno 19 che il 20 a visitare borghi spettacolari, fare gite in barca a Polignano e a strafogarmi di pesce e bombette pugliesi.
Per le foto bisognerà attendere venerdì 21.
Accompagno mio padre in una spiaggia dove può passare in tranquillità la mattinata mentre io bazzico nei raccordi di Brindisi, altro obiettivo a lungo tralasciato.
Ora ci lavorano le D753 ex ST e in livrea MIST.

Le modalità operative sono sempre le stesse: passo per la stazione a vedere se c'è materiale ma è deserta, quindi tocco tutti i raccordi per cercare la D753 che oggi dovrà lavorare.
La trovo all'interno del petrolchimico ENI già accesa e senza materiale appresso, quindi mi apposto al fascio presa e consegna dell'ENI, primo posto utile in luce, e la attendo muoversi. Nel frattempo sarò all'ombra degli oleandri fioriti.
45' dopo si muove e io la seguo: si ferma in mezzo alla strada per entrare al Costa Morena:
[attachment=15]
[attachment=16]

Prevedendo l'uscita del materiale mi apposto nell'unico angolo possibile di luce per la manovra.
Dopo un paio di chiacchiere e saluti con l'agente di guardia della manovra per gli attraversamenti stradali arriva il cenno, è pronta a muoversi.
[attachment=17]

Non faccio inseguimenti solo perchè è tutta controluce fino alla stazione.
Non resta che attendere, dato che essendoci il classicissimo treno da Castelguelfo con i container è solo una questione di tempo per il ritorno.

Prima di tutto esploro il nuovo raccordo in costruzione, ancora incompleto.
A seguire tutta la dorsale in mezzo alle corsie della strada e poi.... mi batte l'occhio su un raccordo laterale, dentro c'è un imperiale di mia conoscenza, manovro e mi fermo: è l'arsenale e si lavora al treno della dolce vita su vari rotabili mezzi smontati... e davanti c'è la D445.1128 xmpr di Reggio!
Per la cronaca ho chiesto invano di poter entrare per 50 metri a fare la foto con la luce girata giusta ma ... niente, "non è possibile" pertanto la faccio controluce dal cancello e me ne vado (ma tornerò la sera con la luce girata!)

Mi trovo un raro posto all'ombra. ad un certo punto sento nuovamente la tromba della D753, volo al cavalcavia (a piedi sotto un sole devastante)
è lui!
[attachment=20]

Procede lentamente e fa le varie soste per permettere il presenziamento delle intersezioni ... vita facile per il sottoscritto che riesce a piazzarsi di nuovo al fascio oleandri dell'ENI:
[attachment=18]

Tolto il sassolone del raccordo della zona industriale non resta che fare il secondo raccordo, l'intermodale di recente attivazione.
Il traffico c'è ma ....nel tempo che metto il naso in stazione per vedere se era arrivato il treno mi accorgo che è troppo tardi, l'altra D753 è già in testa e il traffico caotico mi fa arrivare al cavalcavia appena il convoglio è entrato nel fascio.
peccato!

Non resta che un'unica soluzione: la spiaggia (in realtà mi stava benissimo visto il caldo!)
Solo a sera inoltrata e mentre tornavamo a Fasano ci fermiamo all'Arsenale per la figurina del D445:
[attachment=19]

nel pomeriggio e nella giornata di sabato sarà la sabbia sahariana a farla da padrona e un caldo soffocante, da sembrare una nebbia gialla.
Il programma fotografico di sabato è stato quindi rimandato a domenica....

continua...
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - Pax apulici
Inserito da: Davide Vicenza - 21 Luglio 2024, 00:10:40
Concordo, il ponte di Grottaglie viene meglio col drone.

Bel colpo il raccordo di Brindisi!

 ;)
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - Pax apulici
Inserito da: Trenbeluga - 21 Luglio 2024, 01:20:16
Come al solito Andrea, foto di un'altissima qualità!! anche dei spesso bistrattati ICN, ti faccio i soliti complimenti.
Noto solo una cosa, la foto dell'occhialuta dal cavalcavia ha un palo che si sta disintegrando ;D
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - Pax apulici
Inserito da: trea2006 - 21 Luglio 2024, 10:10:46
Hai ragione, non so cosa sia successo lì.... Provvedo quanto prima
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - Pax apulici
Inserito da: Paolo Taesi - 21 Luglio 2024, 16:23:57
Ma chebellezza

Cin cin alle foto dei raccordi di Brindisi

Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - Pax apulici
Inserito da: Kekko E.652 - 21 Luglio 2024, 17:58:19
Racconto spettacolare, con tante foto belle e interessanti!
Per me in particolare bellissima la primissima del racconto, quelle alle varie ALn.668 abruzzesi e pugliesi, il raccordame a Brindisi e i vari merci in linea, che danno sempre un tocco in più in linee prevalentemente popolate da treni passeggeri. :P ;)
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - Pax apulici
Inserito da: trea2006 - 22 Luglio 2024, 11:09:42
Ho provveduto alla sostituzione della foto sbagliata, grazie della segnalazione.
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - Pax apulici
Inserito da: GiorgioStagni - 23 Luglio 2024, 10:03:07
Il Pop pellicolato integrale... anche no... ::)

Notevole il tramonto sul viadotto di Grottaglie e l'assolata atmosfera estiva dell'IC a Monteiasi.
Mi piace un sacco la livrea della D.753, che valorizza una macchina...diversamente bella!
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - Pax apulici
Inserito da: gilbez_646 - 26 Luglio 2024, 18:20:05
Apprezzo anche io il raccordame brindisino :D Bel colpo!
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - Pax apulici
Inserito da: robbi663 - 26 Luglio 2024, 18:41:38
Io invece in questa "puntata" ho apprezzato Grottaglie. Non ce n'è una che non rifarei... Aggiungo anche un apprezzamento per il mir dall'alto , ben inserito in uno dei tipici contesti meridionali...
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - La jonica che non volevi
Inserito da: trea2006 - 29 Luglio 2024, 16:08:01
Riprendo il racconto con la parte numero 4 del viaggio.

Durante la notte fra sabato 22 e domenica 23 finalmente la notizia migliore che potesse capitare: la sabbia si sposta e torna a vedersi il cielo pulito.
Ho stretto tanto le dita per questa notizia, perchè era fondamentale inserire la prossima tappa di sabato o al massimo la domenica.

Trenitalia all'ultimo minuto, probabilmente per compensazione chilometrica rispetto alle chiusure estive (Melfi-Rocchetta e Battipaglia-Potenza) o per altri motivi che non mi interessa conoscere ha imbastito alcune coppie aggiuntive sulla Potenza-Taranto e .... rullo di tamburi.... fra Sibari e Taranto il sabato e domenica, tratta dove circolano solo IC e merci di solito, e dove i regionali mancano dal 2021 quando li ignorai bellamente pur essendo in zona e solo perchè erano "girati storti", grave errore da riparare.

Il sabato sarebbe il giorno ideale poichè c'è in più la stessa frequenza di corse dei feriali sulla linea di Potenza (la domenica una sola coppia ordinaria).
Andare di domenica è comunque allettante.

Parto di prima mattina dalla base di Matera in direzione di Pino di Lenne per fare il primo regionale da Potenza, che vista la chiusura è fisso sempre con gli ATR220. Voglio arrivare in anticipo per poter fare due passi sulla battigia primi di iniziare.
Non ho nessuna difficoltà a trovare la strada di accesso, se non che arrivato sul posto mi trovo una pattuglia della polizia locale intenta a multare a raffica le auto che già sul presto erano parcheggiate e altre auto intente a tornare indietro per mancanza appunto del parcheggio: sono le 8:30 e già iniziano a volare le bestemmie.
Mentre mi sfila il 558 con D445 sopra la testa sul ponte (treno che non avrei comunque fatto perchè con la luce in coda) imbocco la strada per un punto di riserva verso Castellaneta: arrivo e lo trovo infrascato... non ho più possibilità per l'ATR, il treno è perso.
Mi gioco quindi un altro punto foto, ovvero la ex stazione di Lenne che è irraggiungibile se non in treno e l'ultimo punto foto disponibile per la foto successiva, il ponte più verso Taranto che ha per me un'importanza ben maggiore: una delle coppie aggiuntive su Potenza è fatta dalle 668 foggiane, avvistamento giusto di 2 giorni prima da un amico!

Arrivo a quello che mi sembra essere il punto di accesso ma è una strada demaniale e io non ho 30' a piedi sotto la pineta disponibili.
Altra strada dall'altro lato del canale: arrivo e mi trovo un campeggio con la sbarra. Ingresso richiesto e non concesso, abbandono letteralmente in parte l'auto e mi fondo a piedi sotto la pineta in cerca della ferrovia. Arrivo e mancano 5' all'orario... la 668 è già partita... appena arrivo sui binari c'è una rete metallica: mando direttamente il drone alla cieca e 2 minuti dopo mi transita. foto riuscita!
[attachment=1]

Finirà qui? eh no.
Perchè mi sposto verso sud a fare il primo dei regionali Sibari-Taranto straordinari.
Non ho nemmeno il tempo di preparare il percorso su maps che tutti i tabelloni RFI mi indicano la sentenza: "soppresso"
 :( :( :(
C'è un però: compare un primo treno, soppresso, poi un secondo con lo stesso numero ma con orario di partenza leggermente diverso.
Non so cosa fare, poi mi decido: attendo la partenza da Sibari (vedendo i pallini muoversi) poi verifico anche la fermata successiva a Trebisacce, dove succede la medesima cosa: pallini e sparisce.
Ci provo! vado a Scanzano, monto la scaletta ad un ex PL e attendo il treno "ad orario". E ad orario è transitato l'unico POP della Basilicata, riprogrammato ma non tracciato sui sistemi informatici (Complimenti, poi non lamentiamoci se i treni sono vuoti)
[attachment=2]

Tranquillizzato passo alla parte B della giornata. Arrivo fino a Roseto dove posso "ammirare" come è stato DEVASTATO il punto foto più bello nell'arco di centinaia di km e uno dei più famosi punti italiani al mondo.
L'obiettivo mio però non era li ma poco a sud dove riprendo una vecchia foto vista sul web anni prima per adattarla al presente. Serve decisamente un HTR sul 564 da Reggio, oggi limitato da Catanzaro Lido, vista castello.
[attachment=3]

C'è anche la versione croppata:
[attachment=4]

Nuova tappa per l'IC discendente a Rocca Imperiale da una piazzola della Jonica:
[attachment=5]

A cui segue un vistoso buco d'orario (logico perchè manca un regionale, vedesi sopra).
Buco che passerò alla spiaggia di Nova Siri (probabilmente avrei scelto la spiaggia comunque invece che fotografare un Pesa) con un mare sensazionale in attesa che torni il pop e che farò li immediatamente vicino dal cavalcavia:
[attachment=6]

Messi in saccoccia questi apparentemente banali pop, tuttavia rari regionali su una linea vuota, mi trasferisco a Pisticci per fare un ATR in stazione e la successiva 668 di ritorno al ponte Vella li vicino, un pallino rimasto in sospeso 3 anni prima e che vorrei portare a casa: in quell'occasione non riuscii a fare nessuna foto di pomeriggio per tutto il tempo che ero in zona.
Sono in stazione ad aspettare ed intanto verifico la marcia dei due treni: l'ATR porta ritardo, la 668 è puntuale... temendo lo spostamento dell'incrocio mollo la stazione (niente di che) e mi porto sulla piazzola parallela al mitico ponte.
Piazzola che è di difficile accesso per via del cantiere sulla basentana con tanto di cambio corsia, che evito per un nonnulla (sospiro di sollievo).

Intanto le nuvole all'orizzonte si spostano minacciose.
L'incrocio si farà alla fine come da orario a Ferrandina, ma l'ATR è assassinato proprio dai nuvoloni.
Seguono momenti di ansia, per poi capire all'ultimo che ce l'avrei fatta!
[attachment=7]

Può sembrare un bottino magro e banale, ma io ne sono stato soddisfatto, perchè ho imparato a conoscere cosa significa fotografare al sud di domenica in linee sfigate come queste e sulla linea di passaggio di milioni di nuvole anche quando non previste!



Rinfrancato dalla buona riuscita del programma domenicale , il giorno successivo facciamo i bagagli per spostarci ancora più a sud perchè ci aspetta una settimana scarsa a S.Maria di Leuca.
Il viaggio viene programmato via Taranto per poter fare una foto a Oria che avevo addocchiato qualche giorno prima vista paese/castello.
Il boccone più dolce era l'ICN ma era molto presto, optiamo quindi per il successivo IC con le E414.
Tutto procede secondo i calcoli arrivando sul posto per tempo. l'IC è in orario ma ad un certo punto viene fermato a Mesagne.
C'è un regionale in ritardo che incrocia. Poi non parte... non parte, rimane li.
Nel frattempo per fare passare l'attesa lancio il drone per vedere come fare la successiva foto e matematicamente appena piazzato tutto sbuca all'orizzonte...... l'ICN in ritardo  :'(
[attachment=8]

Una volta incrociati l'iC viene finalmente avanti e lo faccio lungo la stradella, giusto per variare.
[attachment=9]

Il viaggio non avrà altre tappe. Il pomeriggio sarà dedicato alla visita alle scogliere in barca.



il giorno 25 ha purtroppo un meteo un po' ballerino con aperture la mattina presto e durante il pomeriggio.
All'alba il sole c'è ma la cappa di nuvole è proprio sopra. iniziando un giro foto che non avverrà mai mi dirigo alla stazione di Gagliano per vedere come si muovono i materiali.
In piazzale si trova una AD in primo binario che parte subito verso Zollino, un ATR in sosta in terzo binario e un secondo ATR che partirà a breve per Lecce via Novoli, tre AD fra scalo e binari alti (che non si muoveranno mai) e che però approfitto rapidamente di fare non appena l'ATR si leva dalle scatole con luce molto radente e nuvoloni minacciosi.
[attachment=10]

Passerò tutta la mattina a chiacchierare coi ferrovieri e ad annotarmi i movimenti. Scopro che la via Novoli è tutta pesizzata e che la via Zollino è pienissima di AD, tutte pulite. Tutti i treni non avendo SSC/SCMT viaggiano a 50 e capisco di poter "osare" un po'.
Attendo solo di capire che useranno l'ATR per il treno scadenzato via Zollino di fine mattina e poi vado a pranzo.
Nel primo pomeriggio quindi mi rimetto all'opera e mi porto ad Alessano dove avevo puntato molto un bel posto. La foto viene a$$a$$inata dalle nuvole ma non demordo e lo supero presso Spongano dove un flebile soletto inizia a bucare la cappa:
[attachment=11]

Per chiudere il buco d'orario in linea mi sposto sulla Maglie-Otranto dove vedo il cielo più azzurro. Qui in estate è tutto pesizzato, ma qualcosa lo voglio avere come documento.
A questo orario l'unico punto fattibile era la stazione di Bagnolo per una foto molto base:
[attachment=12]

A cui però segue la bella stazione di testa a Otranto.
[attachment=13]

Ora però basta ATR e torniamo sulla Zollino-Gagliano presso Spongano a fare una AD:
[attachment=14]

La successiva col drone poco distante (stesso punto di qualche ora prima):
[attachment=15]

Per riempire, il "coso scadenzato" in un punto largo e un po' anonimo che mica potevo fare con una piccola AD...
[attachment=16]

Mi sposto ora più a sud dove attenderò un bel po' la AD che risale, in particolare dove un tempo c'era un bel segnale ad ala....
Il Salento invece è ancora qui! (Doppia foto):
[attachment=17]
[attachment=18]

L'ultima AD della giornata è invece alla piccola stazione di Alessano-Corsano dove si respira un'aria di vecchia ferrovia e dove c'è un grande e tranquillo silenzio. Sul fare della sera arriva e la fotografo in due diverse salse.
[attachment=19]
[attachment=20]

La giornata termina con una grigliata di pesce succulenta a bordo mare.
E noi invece con le foto proseguiamo un'altra volta......
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - La jonica che non volevi
Inserito da: Trenbeluga - 29 Luglio 2024, 16:14:06
Bravissimo a salvare la prima foto!! ti è venuto fuori un capolavoro.
Molto interessanti le Ad, rimarranno a lungo in servizio?
L'unica che mi ha fatto storcere un pò il naso con la luce è quella dell IC con HTR, che mi sa avesse luce del mezzogiorno, il resto tutte al tuo solito alto livello
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - La jonica che non volevi
Inserito da: trea2006 - 29 Luglio 2024, 16:24:00
Ho pensato che con pochissimi treni sulla linea e un'unica possibilità a disposizione non fosse il caso di rinunciarvi per la luce alta.
Se fosse stato un D445 (che poi sarebbe stato di coda) sicuramente sarebbe stato ben più nero.

Sulle AD credo che si andrà avanti finchè ci saranno novità sulla TE nelle varie linee e subentro nuovo vettore (stanno preparando la gara europea, con la calma solita).
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - La jonica che non volevi
Inserito da: belzebou - 29 Luglio 2024, 21:58:18
Sono rimasto a terra per la quantità E qualità. Le dronate sono tutte belle ed accattivanti. Però mi piacciono certi punti poco noti come le varie angolature di Oria.
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - La jonica che non volevi
Inserito da: Enrico Suppo - 30 Luglio 2024, 00:18:46
668 tutte top!
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - La jonica che non volevi
Inserito da: robbi663 - 02 Agosto 2024, 21:12:40
Bombe assolute le 2 668 Trenitalia a cui aggiungo per la luce la ade ad alessano... Molto molto bella secondo me anche l'inquadratura dell' IC a rocca imperiale ( Antonio La quaglia, da piovarolo a rocca imperiale...mi hanno trasferito...mi hanno trasferito!!! Beppaaaa!!!... Cit. x pochi).
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - La jonica che non volevi
Inserito da: Taurus717 - 03 Agosto 2024, 11:54:18
Ho trovato molto piacevole la doppia di Ad a Gagliano sotto il cielo minaccioso, da un senso di pace immenso.
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - La jonica che non volevi
Inserito da: gilbez_646 - 03 Agosto 2024, 13:26:49
A me piace molto l'inquadratura con l'HTR a Roseto (forse inedita?) e le Ad! In particolare la 207 che diceva Federico, e definitiva la 215 :D
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - La jonica che non volevi
Inserito da: trea2006 - 03 Agosto 2024, 14:40:32
A me piace molto l'inquadratura con l'HTR a Roseto (forse inedita?) e le Ad! In particolare la 207 che diceva Federico, e definitiva la 215 :D

come detto però la foto a Roseto ha ricalcato una foto datata:
https://www.stagniweb.it/altro/orizzf/445cspu4.jpg
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - il parco giochi
Inserito da: trea2006 - 04 Agosto 2024, 21:44:21
Potendo constatare quanto sia gradevole l'opportunità di avere una marea di AD pulite praticamente sulla totalità dei treni (addirittura uno o due pesa così nemmeno danno così fastidio) mi si pone una scelta:
1) continuare sul programma iniziale, coinvolgendo la linea Gagliano-Novoli con strappi sulla Gallipoli ma imbarcandomi in una valanga di pesa;
2) lasciare perdere e fare un'altra giornata sul parco giochi della via Zollino.

Tenuto conto che i pesa dureranno più delle ALn la scelta ricade sulla 2, così di buon mattino seppure con un po' pappetta in cielo sono in stazione a Tricase dove posso assistere al passaggio della prima automotrice verso Gagliano.
[attachment=1]

La stessa AD poi ripartirà verso Lecce e tenuto conto della velocità da calesse provo non solo a inseguire il regionale, ma a farlo due volte!
Metto su carta quindi un autentico piano di guerra, così che la vecchietta con a bordo i malcapitati ferrovieri mi vedranno "in volo" poco fuori Gagliano:
[attachment=2]

Poi in stazione a Sanarica, in cui scatterò sia alla bella stazione nel suo insieme che nella ripartenza:
[attachment=3]
[attachment=4]

E per ultimo dopo Corigliano d'Otranto con copioso saluto del PDM:
[attachment=5]

Torno quindi sui miei passi presso Tricase, dove una bella trincea scavata nella roccia mi da l'opportunità di una foto che altro che qui non può essere.
Il tempo di percorrenza e di attesa rompono il tempo morto, dato che aspetterò solo una manciata di minuti, tutto da programma eccetto un nuvolone che me la va ad assassinare senza pietà... ma magari con le ombre decise sarebbe venuta peggio: chissà!
[attachment=6]

Successivamente al pranzo al sacco procurato in un caotico ipermercato in zona, va in scena un altro inseguimento, protagonisti sempre la malcapitata AD43 con gli altrettanto fortunati ferrovieri di prima che mi rivedranno per la quarta volta mentre li aspetto nei pressi di Spongano:
[attachment=7]
[attachment=8]

E poi più a sud verso Alessano per la quinta:
[attachment=9]

Nel primo pomeriggio stante il caldo cocente mi dedico -con maggiore calma- a replicare la foto assassinata il giorno prima sempre li vicino:
[attachment=10]

Attesa successiva bella ampia, abbastanza per pranzare e restare all'ombra della stazione di Alessano e ad aspettare la successiva AD che verrà pure questa cappizzata per bene (evito di perderci tempo)

Mi interstardisco e resto in zona per fare l'AD che ritorna ma dal cavalcavia, finalmente col sole:
[attachment=11]

E ora via perchè anche qui ho previsto un inseguimento fino a Poggiardo sul filo dei minuti, stavolta con arrivo quasi last minute:
[attachment=12]

Il posto è bello così invece che andare via subito per fare un punto anonimo, resto in zona e faccio volare il drone più avanti appena fuori dalla stazione.
Segue una strombazzata. Poi il treno mi passa a fianco e strombazzano di nuovo....  :'(
Magari avrò dato fastidio? mah.
[attachment=18]

La zona è ricca di posti caratteristici: poco fuori ma lato Lecce ho trovato per caso questo PL con casellino arroccato sulla trincea: bello!
Il treno è incombente ed è il classico ATR scadenzato che io all'andata ho bellamente ignorato (ma al ritorno no...)
[attachment=13]

E' caruccio anche da terra con la AD35 coi vetri curvi. Voi quale preferite?
[attachment=14]

Resta un ultimo treno fotografabile prima del tramonto... ovviamente è ancora la fortunata AD43 che verrà ripresa con telata mentre esce da una curva:
[attachment=15]

Segue foto più classica e più "salentina" accompagnata da sonora strombazzata e saluti affettuosi del PDM (non sono ironico!)
[attachment=16]

La chicca finale è qualcosa in più della foto in se. Una volta passati a fianco del drone hanno strombazzato una seconda volta, segno che sono stato io il loro parco giochi in questo giorno e in quello precedente, e loro ovviamente il mio  :D
[attachment=17]

Con questa foto mi congedo dal bellissimo Salento con una abbronzatura da guinness, con la speranza di poter tornare, magari in stagione invernale per poter trovare qualche AD anche sulla via Novoli. Chissà!!

Sono pentito ovviamente di non aver seguito i suggerimenti che negli anni passati avevo ricevuto da più amici su questa terra fantastica, ma la distanza era molta e le AD/ALn a noleggio delle lavagne...


Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - il parco giochi
Inserito da: belzebou - 05 Agosto 2024, 00:12:39
Non credevo che nel 2024 il Salento offrisse ancora simili spettacoli (intendo Ade pulite e perfino Vetricurvi). Mi fai pentire che non vi dedico una giornata intera dal 2015 :(
Titolo: Re:Estate meridionale 2024 - il parco giochi
Inserito da: TheJack 646 - 05 Agosto 2024, 23:29:26
Proprio belle le 668 coi vetri curvi, tra le foto prediligo quelle fatte da terra/scaletta. Top Poggiarto telata e Alessano "fotovendettadiquellanuvolaassassinata"
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: trea2006 - 07 Agosto 2024, 23:46:47
L'ultimo scampolo di Salento è pienamente dedicato a cucina e spiagge sul mare Jonio, in particolare alle famose "Maldive del Salento" dove c'è pochissima gente e si può godersi un meraviglioso mare in tutta tranquillità, in preparazione del viaggio di ritorno previsto per l'indomani.
I giorni di ferie rimanenti sono 3, ma il viaggio è talmente lungo che decido di spezzarlo in 3 tronconi:
venerdì S.Maria di Leuca-Manfredonia
sabato Manfredonia-S.Pio delle Camere (Abruzzo)
domenica S.Pio delle Camere-Casa.

La partenza del venerdì è prevista in tutta comodità allo scopo di godersi il pomeriggio a Siponto o dedicarsi ad eventuali merci o altro in zona Rocchetta/Candela.
Nel mentre ero beatamente in spiaggia però il mio cervello lavorava: due settimane prima ero passato per Avellino e non c'era nessun materiale stazionato, in più ero sicuro al 100% che dopo il treno in Irpinia della settimana dopo il materiale era ridisceso a Foggia (non più da Benevento ora che ci sono le 668.1200), per ultimo la domenica era previsto un ulteriore treno che era soldout... il materiale da qualche parte doveva pur arrivare!
Informarsi è stato piuttosto semplice ma il colpo poteva andare a segno: un invio era in programma il venerdì mattina da Foggia per Avellino e quel treno era un mio obiettivo da molti anni nel farlo fra Foggia e Rocchetta.

Infine la partenza quindi è stata anticipata di diverse ore e alle 4 eravamo già per strada.
Giusto alle 8:45 dopo parecchi km e un paio di soste plano in zona Candela per fare la foto base, che mi sembrava l'ideale per le NCG senza andare a complicarmi la vita.
Dopo una buona mezzora abbondante sotto al sole eccole, belle spedite!
[attachment=1]

Poi l'idea, dovendo lui fare una sicura sosta a Rocchetta, anticipata dall'itinerario a 30 e da diverse curve, salgo di corsa in auto e intimo a mio padre: "rincorri quel treno!"
Con una insolita velocità maciniamo km verso la stazione di Rocchetta che sarebbe stata in luce al binario 1 con il bellissimo fabbricato. di solito mio padre non va molto spinto, ma d'altronde da qualcuno avrò pure preso!) Nel frattempo il DCO le riceve in secondo binario ... così poco prima che possano partire lo faccio fermare al cavalcavia dell'ofantina. Mentre lui va a girare l'auto per tornare indietro assisto alla partenza con luce laterale:
[attachment=2]

Il pezzo più grosso però è senza dubbio l'altro lato che è la foto che meno mi aspettavo di fare ma anche la mia preferita fra le tre!
[attachment=3]

escludendo una ulteriore suicida rincorsa in linea dove non c'erano punti decenti se non quelli già fatti a ottobre 2023 con le 1800 decido che è il momento di recarsi davvero a Manfredonia, ma prima faccio una sosta a Candelaro:
[attachment=4]

ed infine vicino a Siponto:
[attachment=5]

Indi ce ne andiamo a pranzo e al mare.



La tappa a Manfredonia si capisce perchè era prevista: sabato e domenica al posto della doppia di ALn668 mi immaginavo il navettone e allora eccoci qui per fare giusto quelle foto mancanti... ma questo non è mai sceso e c'è una sugosissima quaterna di automotrici che nel 2024 possiamo dire miracolosa!

La foto di primo mattino è scattata presso Amendola in un posto fattibile solo a cavallo del solstizio d'estate. Ho scommesso su questa prospettiva e mi è piaciuta un sacco!
[attachment=6]

Il ritorno più tranquillo nei pressi di Candelaro in un mare di adorati fichi d'India:
[attachment=7]

versione telata:
[attachment=8]

Rientro a Manfredonia per fare colazione e recuperare mio padre.
Ci spostiamo poco lontano da Frattarolo, nell'unica porzione di territorio utilizzabile col drone per fare questa foto aerea, salvo rischiare intercettamenti militari dalla base di Amendola poco distante:
[attachment=9]

Poi in ex stazione ad Amendola per una bella foto che ho voluto copiare al Kant, ovvero con albero e serbatoio vintage.
Giunto sul posto però è una doccia fredda (molto poco letterale, diciamo bollente): qualche buzzurro locale ha pensato di sfruttare la lunga chiusura invernale per rubare il ferro e distruggere anche i supporti in laterizio... che sfacelo!
Non resta rimanere all'ombra ed uscire all'ultimo:
[attachment=10]

Giusto per giocare in post ecco la versione con serbatoio (grazie Kant per la foto!)
[attachment=11]

Resta spazio per un ultimo transito prima del trasferimento in Abruzzo: volevo fare la foto con il FV, ma alla fine preferisco questa più ampia e senza il vecchio edificio...
[attachment=12]

Lascio stavolta davvero la Puglia verso nord dove lo stacco servirà per rendere più leggero il viaggio di ritorno a casa e per fare una visita al Gran Sasso la mattina della domenica.

Peccato solo che metà delle mete montane siano però saltate per una corsa ciclistica proprio su quella strada che volevo impegnare io, senza alternativa.
Rimaneva agibile "solo" il bellissimo castello di Rocca Calascio che mi sono divertito a sorvolare dall'alto e che vi posto qui come contorno al giro foto:
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Il viaggio per casa è stato poi difficile ma siamo giunti vivi e soddisfatti.
Io dal mio canto ho svuotato una casella importante di obiettivi con una grandissima soddisfazione.
Voglio ringraziare sentitamente tutti gli amici che per una cosa o per l'altra sono riusciti ad aiutarmi o supportarmi nell'impresa.
Grazie anche a tutti che qui o in privato mi hanno commentato le foto e ci vediamo prossimamente per le successive avventure in programma!

FINE
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: Davide Vicenza - 08 Agosto 2024, 09:38:13
E vabbè, con le 668 su quelle lande desolate si vince facile!

 :P

Non avevo mai visto Rocchetta da quella prospettiva, molto originale e ben pensata!

 :)
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: Kekko E.652 - 08 Agosto 2024, 14:15:56
Molto molto belli anche questi ultimi episodi, dal sugoso bottino in casa FSE con le belle Ad alla parentesi delle 1200 fino al ritorno sulla Manfredonia con la quadrupla da sbavo! :P
Peccato il serbatoio ad Amendola. :-X
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: gilbez_646 - 08 Agosto 2024, 15:16:49
Cazzarola non avevo mica notato la Ad con i vetri curvi!! Comunque tanta roba la "scelta 2" in Salento, l'invio storico a Candela e la quadrupla di ALn su Manfredonia. Top il punto con i fichi d'india  :D.
Sei un pazzo furioso ma anche quest'anno hai tirato fuori il meglio dal sud...e dire che dopo le tue discese del 2020 (o 2021?) credevo che ormai non ce ne fosse più...
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: trea2006 - 08 Agosto 2024, 17:06:51
Entrambi in effetti, seppure con obiettivi differenti.
Grazie
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: GiorgioStagni - 08 Agosto 2024, 18:28:17
Certo che dopo racconti come questi penso sia spontaneo il classico "per me le possono anche demolire"!!
Tantissima roba, in tutte ma proprio tutte le salse. Anch'io sono rimasto colpito dall'abbondanza salentina NCG. Delle ultime, spettacolare la quadrupla con i fichi d'india e la successiva in curva.
Apprezzo anche la celebre Rocca Calascio che in effetti dal drone acquista un volto più insolito.
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: marco felisa - 09 Agosto 2024, 09:43:58
Foto davvero belle, la prima e la terza inquadratura alle 668.12 sono davvero belle, entrambe con paesaggi molto tipici ed evocativi. Belle e davvero inconsuete le quadruple di 668, quelle dal drone mi piacciono meno, ma la prima nel grano e la seconda tra i fichi d'india sono bellissime.
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: MassimoR - 18 Agosto 2024, 11:50:29
Che spettacolo! Tantissima roba le 668, sia le FS che le FSE ancora nei colori giusti. Grande ammirazione per questo tour molto proficuo anche in considerazione del gran caldo
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: Paolo Taesi - 21 Agosto 2024, 07:46:23
Ammirazione senza riserve per...
-la tua bravura fotografica
- la tua capacità organizzativa
- la tua resist/resili - enza nel caldo, nelle fatiche, nelle difficoltà.

Grandissimo.
Titolo: Re:Estate meridionale 2024
Inserito da: OeBB Rh 1012 - 07 Settembre 2024, 17:18:14
...e io che aspettavo nella sezione racconti di viaggio....maledetto piazzale che mi dimentico sempre di aprire.
Mi son dunque letto in ritardo e tutto d'un fiato l'intero racconto.
Pazzesco tutto, non saprei cosa mi impressiona di più tra costanza, organizzazione, pazienza o risultato.
Straordinario.