Grazie Stefano questo bel racconto e per le belle immagini che ci hai mostrato!
Un racconto che mi sono voluto gustare pian piano, giorno per giorno, foto per foto. Innanzitutto un plauso per gli scatti campani, dai tram ai filobus (a me totalmente sconosciuti...) agli scorci extraurbani della Circumvesuviana, rete di cui ho visto sempre poche foto in contesti più ariosi. La foto finale del racconto, quella presso il carcere di Poggioreale, sembra tratta da un film neorealista o da una serie-tv tipo Gomorra: bellissima!
Beh, cosa dire della mia Sicilia? Le tue foto mi riportano a quei mesi estivi del 2000 quando iniziai a fare foto seriamente e ti dico che in FCE la situazione non era ancora tanto male; sarebbe peggiorata negli anni successivi con il parco quasi tutto imbrattato all'inizio del 2002, quando un tour di Rohrer riportò una "bovera" - la ADe.15 - splendida nei colori arancio. Ma c'erano le... FIAT! Infatti, il 10 agosto accompagnai un trasferimento a vuoto della ALn.56.06 da Bronte a Catania (il mio primo ed esclusivo viaggio in littorina!) che avrebbe poi effettuato uno speciale il 19, occasione che fece tirare fuori dalla rimessa di Adrano la locomotiva n.10 Mascali, spenta in posa per i passeggeri giunti con la 56. Ma voi non eravate ancora sbarcati in terra sicula...
Le foto della Metropolitana catanese con le umbre sono ormai storia (esse furono prese in prestito e non acquistate) poiché sono scomparse e la linea per il Porto è ancora "sospesa" non si sa fin quando... Le foto in deposito FS sono un colpo al cuore: oggi la rotonda è chiusa e abbandonata e il resto dell'impianto è un cimitero di mezzi imbrattati o accantonati.
Ho molta invidia per i tanti servizi merci e passeggeri a lunga percorrenza che hai immortalato sulla dorsale interna, oggi dominio esclusivo di Minuetti che fanno avanti e indietro fra Catania e Palermo; Villarosa mi ricorda il treno del primo quinquennio del Museo l'8 dicembre 2000, effettuato con un complesso di ALe.841, presenza inconsueta in quel periodo su quella linea!
A Porto Empedocle ricordo quando ci incrociammo alla stazione il 15 luglio dell'anno successivo a fotografare i treni con le 582 ma nemmeno ci calcolammo perché eravamo intenti a fare le nostre foto e basta...

Piccola nota a margine: per ben due volte - il 25/8 e il 26/8 - prima a Santo Stefano di Camastra e dopo a Taormina hai beccato la E.656.032, il Caimano coinvolto nel tragico deragliamento di Rometta Messinese, che il 20 luglio di due anni dopo causò la morte di uno dei due macchinisti, di sette passeggeri e quarantasette passeggeri si ferirono.
Domanda: come mai non andaste sulla Motta S.A. - Paternò? Non c'era nessun servizio?
Massimo